IL NUOVO CHE AVANZA: PARAS SHAH
Signore e Signori, ecco a Voi il principe ereditario Paras Bir Bikram Shah, figlio amatissimo del re Gyanendra monarca-tiranno del Nepal.
Come potete notare dalla elegante mise - un copricapo degno del Colonnello Gheddafi - il nostro punta ad inserirsi nel gotha dei migliori autocrati.
Recentemente venuto in Europa per consegnare due cuccioli di rinoceronte, "un regalo al Presidente dell'Austria e al popolo austriaco" per lo zoo di Schönbrunn, alcuni sedicenti oppositori nepalesi in esilio lo hanno accusato di cercare di acquistare armi in Europa per l'esercito reale nepalese, reso correttamente dal nostro una pratica milizia privata.
Cosa ci sia di male non si sa...
Recentemente venuto in Europa per consegnare due cuccioli di rinoceronte, "un regalo al Presidente dell'Austria e al popolo austriaco" per lo zoo di Schönbrunn, alcuni sedicenti oppositori nepalesi in esilio lo hanno accusato di cercare di acquistare armi in Europa per l'esercito reale nepalese, reso correttamente dal nostro una pratica milizia privata.
Cosa ci sia di male non si sa...
Paras Shah è purtroppo estremamente impopolare in Nepal: ha infatti fama di essere un individuo violento, dedito all'alcol e alla droga ed è sospettato almeno due omicidi.
Avrebbe infatti travolto con un fuoristrada un celebre cantante nepalese, Praveen Gurung, apparentemente soltanto perché si era rifiutato di cantare per lui, e fatto fuori un tassista, Sanubhai Dangol, che si sarebbe rifiutato di far salire sul suo taxi il principe evidentemente ubriaco. Nei giorni che seguirono l'omicidio di Gurung i giornali scrissero articoli di fuoco contro Paras Shah, vi furono manifestazioni di protesta in tutto il Paese e interrogazioni parlamentari e furono raccolte decine di migliaia di firme per chiedere all'allora re Birendra, zio del ragazzo, che il principe venisse giudicato.
Perché? Con tutta la fatica che ha fatto.
Avrebbe infatti travolto con un fuoristrada un celebre cantante nepalese, Praveen Gurung, apparentemente soltanto perché si era rifiutato di cantare per lui, e fatto fuori un tassista, Sanubhai Dangol, che si sarebbe rifiutato di far salire sul suo taxi il principe evidentemente ubriaco. Nei giorni che seguirono l'omicidio di Gurung i giornali scrissero articoli di fuoco contro Paras Shah, vi furono manifestazioni di protesta in tutto il Paese e interrogazioni parlamentari e furono raccolte decine di migliaia di firme per chiedere all'allora re Birendra, zio del ragazzo, che il principe venisse giudicato.
Perché? Con tutta la fatica che ha fatto.
Pare infatti che Paras Shah si trovasse a Palazzo Reale il 1° giugno 2001, quando l'intera famiglia dell'allora monarca Birendra, 19 persone, venne sterminata in circostanze tuttora oscure e fu tra i pochi presenti a sopravvivere alla strage, per la quale è stato accusato il cugino Dipendra (di certo ingiustamente)...
Teniamolo d'occhio, viene su bene....